IAS presenta: Il sosia ufficiale di String Emil!
treevenge!
Vagine
NB.
Questo post fa le bizze, ho rimesso mano al codice 6 milioni di volte ma continua
a fare lo stronzo.
Chi è?
Torna il grande quiz del "Chi è?" e dopo il Pezzali Max, ecco un'altra insospettabile.
Sapreste dire Chi è?
Asini assiri
Gli assiri moderni non hanno ereditato le grandi qualità di strateghi dei loro antenati.
I miei primi post - gatti
Angolo della finanza applicata: CHI VINCERÀ I MONDIALI?
Chi vincerà i Mondiali? Sono in molti a chiederselo in questi giorni e a fare previsioni. Comprese Jp Morgan, Ubs e Goldman Sachs. Qui proponiamo un modello econometrico che utilizza dati tecnici e dati socio-economici per indicare quale nazionale ha più probabilità di arrivare alla vittoria finale. Le più accreditate sono la Spagna e l'Inghilterra, possibile outsider l'Olanda. Una previsione confermata anche utilizzando una diversa tecnica, l'analisi fattoriale. Per l'Italia invece le chance di vittoria sono davvero esigue.
L’ultima squadra delle trentadue qualificate per il Sud Africa scenderà in campo solo mercoledì 16 giugno, ma è già tempo di chiedersi: chi vincerà i Mondiali? L’articolo di Luciano Canova e Andrea De Capitani, che pubblichiamo oggi, propone una previsione che mette insieme dati tecnici, relativi alla performance delle squadre nelle passate edizioni dei mondiali, e dati socio-demografici, quali reddito pro-capite del paese e tasso di alfabetizzazione. Vi lasciamo alla lettura dell’articolo per sapere quale nazionale si aggiudicherà il mondiale secondo questa previsione. Ma ve ne sono anche molte altre. Alcune le trovate in questo sito.
PREVISIONI MONDIALI
JP Morgan fa una previsione basata su dati tecnici (ranking Fifa, risultati nelle qualificazioni e nelle edizioni precedenti dei Mondiali) e di mercato (le quote del bookmakers). Un’analisi che replica quella che JP Morgan usa per valutare le azioni delle società, che utilizza sia variabili legate ai “fondamentali” di mercato che all’investor sentiment. JP Morgan prevede che la Coppa andrà a Londra, con la squadra di Fabio Capello che batterà in finale la Spagna. Secondo questo modello, l’Italia tornerebbe a casa nei quarti, sconfitta dagli spagnoli. Chissà se è cambiato l’investor sentiment dopo la papera del portiere Robert Green. Quello di Capello sicuramente sì.
Invece Ubs usa i criteri ideati dal fisico Arpad Elo per classificare i giocatori di scacchi, criteri che tengono conto dei risultati precedenti, pesati per la forza dell’avversario (vincere contro Brasile e Spagna ha maggior valore che vincere contro Malta). Il Brasile risulta la squadra favorita, con l’Italia che segue la Germania al terzo posto.
Goldman Sachsusa un modello con criteri simili a quelli di JP Morgan, ma prevede il Brasile probabile vincitore, con la Spagna subito dopo. L’Italia è al settimo posto con una probabilità di vittoria che è la metà di quella del Brasile.
I norvegesi del Norwegian Computing Center hanno simulato al computer le partite e hanno trovato la Spagna favorita, davanti ad Argentina e Brasile.
Insomma, le favorite sono sempre le solite, qualunque modello si usi. Ma il bello del calcio è che le previsioni possono essere smentite facilmente. Nell’atletica, se c’è Usain Bolt, si sa che vincerà lui i 100 metri. Nel calcio, specie nelle partite a eliminazione diretta, basta un errore arbitrale, un rigore che va sul palo o una papera del portiere per cambiare tutto. Il grande Nereo Rocco, a chi gli diceva prima delle partite “Vinca il più forte!”, rispondeva “Speriamo di no”. Ecco, noi speriamo di no, vista l’Italia pre-Mondiale.
Intermezzo
buona lettura
VERBALE: di trascrizione di conversazioni telefoniche in arrivo ed in
partenza sull’utenza avente il numero XXX XXXXXXX in uso a F. C., come
da decreto del 12.2.2008 emesso dalla Procura della Repubblica di
Milano.
LEGENDA
S.P. = Segretaria de Il Presidente
F.C. = (omissis)
B. = Il Presidente
23.04.2008 / Durata: 8:49 minuti
F.C.: Pronto?
S.P.: Si, segreteria…
F.C.: Eh, sono io.
S.P.: Ah! Le passo subito il presidente. Arrivederci, stia bene.
F.C.: Anche lei, grazie.
(Secondi di attesa)
B.: Carissimo! Come va?
F.C.: Ciao, eh…non propriamente, diciamo, ecco…
B.: Non mi…ci sono…hai altri problemi?
F.C.: Si, purtroppo guarda…è una cosa che…
B.: Già ma..e, e..vedrai che poi sistemiamo no? Si, si, si…Ora che
abbiamo vinto di nuovo, insomma, non…c’è relativamente da preoccu…non
avremo più problemi, li evitiamo ancora (omissis)…
(2:37 minuti di conversazione non rilevante)
F.C.: Vabbè…parlando di cose serie…la squadra di governo è
pronta..dico c’è già..ci sono accordi, robe fatte?
B.: Mah…da noi tutto liscio…c’è la Lega che rompe i coglioni, come al
loro solito…lavoreremo di composizione…troviamo questa intesa sempre
su quelle cazzate del federalismo, la sicurezza eccetera, gli arabi…
F.C.: E le donne? (risata)
B.: Cosa..?
F.C.: (risata) Come cosa?
B.: Beh…sinceramente di sicure da parte mia ce ne sono due…in
particolare una…
F.C.: Mi chiedo il perchè?
B.: Senti, lascia perdere questo argomento…che, che…chè l’ultima
volta, ieri, è stato un macello…un disastro salvato a metà…una mezza
vergogna che spero…che lei non vada in giro e, e…ecco chiuda la bocca
sennò mi rovinano, mi rovinano.
F.C.: Gliela chiudi te la bocca sennò, giusto? (risate)
B.: (Risate fragorose)
F.C.: (Risate) Dai dimmi a me almeno, no?
B.: Si, dai…se non te le dico io a te queste cose…Praticamente ero a
Palazzo Grazioli…tra una riunione e l’altra, una rottura di palle
indicibile e, e, e, cioè, mi è venuta questa particolare voglia e
avevo un bre…una pausa, un’oretta di buco…(Voce sovrapposta)
F.C.: Buco…in tutti i sensi eh! (risate) (versi gutturali)
B.: …mi è venuta, ti dicevo, e…(risate) si, si, in tutti i sensi…
allora ho fatto chiamare Mara…e le dico di venire dove sa lei, tempo
cinque…dieci minuti è la nell’ufficio…non c’è n’è per nessuno proprio,
zero chiamate, non ci sono per nessuno!…lei diciamo comincia a
toccarmi il cazzo quando tiriamo un bel limone…e poi insomma fa in
fretta, si inginocchia e comincia a sbottonarmi ma c’è qualcosa…quel
problema solito che non mi si drizza, puttana eva, lei continua ma
niente…prova anche a leccare le palle ma nulla…è tutto floscio…da
vecchio proprio…
F.C.: Porca troia! Cosa hai fatto? Che quella mica…non poteva restare
a bocca asciutta…come tutte le altre volte, no? Ma c’avevi il farmaco,
là…il (incomprensibile) che usi di solito…o quello nuovo?
B.: No…quello vecchio ormai, l’alprostadil…non funzionava…tempo due
minuti e ci voleva non so…neanche il padre eterno ci riusciva a
tirarlo su di nuovo…comunque ti dico, ero in ufficio di fretta…la
mattina sono partito da Arcore presto…non ho portato dietro quello
nuovo, il cialis…cosa fare cosa non fare con questo pompino che…la
cosa drammatica sai qual’è?
F.C.: No, dimmi…
B.: che, che, che tu sei lì, con la figa pronta…che è la ad annusarti
le palle praticamente…magari ci sta la ciulata dopo…perchè no?….e
insomma non va proprio, non ci riesci….cioè, psicologicamente ti
esplode, poi non arriva…è come, credo, per una serie di deduzioni che
si devono per il rispetto della logica…dell’intelligenza che, che, è,
è,…è come (incomprensibile) con uno senza braccio che crede di averlo
ma non riesce a…muovere…non può muoverlo perchè non cel’ha!
F.C.: Capisco…ma sai, Silvio, sai…alla nostra età dico…non si è più
dei ragazzi…
B.: Eh…
F.C.: E’ anche normale avere questo tipo…questi problemi…
B.: Guarda, preferivo farmi di nuovo il Lodo Mondadori che non
riuscire a farmelo succhiare dalla Mara…che cazzo! (risate)
F.C.: (risate) Già…magari ancora facciamo il processo Sme…
B.: O quello dello stragi…
F.C.: …Ancora meglio! Che se non c’avevamo quegli stronzi dei
democristiani…baciapile maledetti con le loro…le loro grandi pretese
democratiche…andassero a fare….bah…poi com’è finita? No ma scusa…le
altre volte riuscivi scusa?
B.: Si, si, si, alla grande…è proprio…ogni tanto mi stancavo perchè
quella se inizia mica la fermi eh, ’sta strappona!
F.C.: Ma si vede, si vede! Anche un esterno…dall’esterno dico che si
vede! Il paese intero, eh!
B.: Tornando a bomba…ti dicevo che ho dovuto chiamare…una cosa
imbarazzante perchè di solito sai che mi porto dietro qualche
pastiglietta…magari tac, vedi che c’è un’attricetta da piazzare…da
mettere in qualche pertugio e anche tu devi metterglielo…e trac…serve
sempre…ma ’sto giro niente, non pensavo finchè non è venuta questa
voglia…e ho saputo che la Mara era a Roma e mi dico: perchè no?…ho
dovuto chiamare la segretaria, una cosa che non ti auguro…imbarazzante
al massimo proprio…e dopo quindici venti minuti è arrivato il
miracolo…
F.C.: E cosa hai fatto nel frattempo?!
B.: Ma niente, qualche palpatina sulle tette…il culo…qualche sditata…
si era rasata questa volta eh!
F.C.: Ebbrava la Carfagna! (risate) Poi, dai, finisci di raccontare,
che mi fai stare così senza finire?
B.: Ti sto dicendo…ti sto dicendo…e poi, e, e, e ecco…insomma in
qualche attimo è tornato come quando avevamo venti anni…come eravamo
venti anni fa…non drittissimmo ma si poteva fare…
F.C.: Yes, we can! (risate)
B.: (risate) …poi alla fine ha anche ingoiato…ovviamente…le è andato
anche un pò nell’occhio (risate) e sul tailleur…quello color panna
sai, che si mette spesso…ma comunque solo pompino che non c’era il
tempo più per, per…niente scopata, cazzo, mi era venuta una voglia…il
solo pensiero di dovermi incontrare di lì a poco con Fini e altri di
An guarda…vuoi mettere…il pompino della Mara che oh…è brava forte…e
vedere la faccia là di Fini…dimmi te…
F.C.: Li fa meglio la Mara, no?
B.: (risate) Carogna…Col culo che abbiamo…Ci intercettano, magari che
dici ste cazzate…
F.C.: Vabbè…stai tranquillo…chi ha vinto le elezioni?
B.: Ho capito…ma un conto sono le porcate…ho anche una famiglia…
l’onorabilità di fronte agli italiani…poi pensa anche alla Mara,
poveretta…quella me la distruggono…
F.C.: Noi siamo abituati alle cose indegne, effettivamente…alle accuse
infamanti…ma una persona normale, voglio dire…
B.: Vedi, vedi…se esce metti caso il pompino…mi rovinano…perchè finchè
è…ti faccio l’esempio…finchè si parla di corruzione, ecco…tanto a
nessuno frega un cazzo…detto brutalmente, ma lo sai anche tu…è da
tempo immemore che ci conosciamo…
F.C.: Si, si, le scopate…quelle mica le perdonano gli italiani…ma
magari sai…vorrebbero gli italiani…gli italiani una soubrette se la
sognano…la ciulatina con la stelletta della tv…con la Carfagna…
vorrebbero farsela tutti…
B.: Figurarsi con un futuro ministro…gnocca!
F.C.: (risate) Ecco, lo vedi!
B.: Vabbè dai…ascolta…ti lascio che devo lavorare per dare un governo
all’Italia…
F.C.: Si, si…ti lascio che c’ho anche io due, tre meeting…non vedo
l’ora di andare a casa guarda…
B.: Oh, senti…io dopo quasi quasi me la chiavo di nuovo la Mara…
F.C.: Ma fai bene! Fai bene!
B.: Lo so…eccome se lo so!
F.C.: Ciao Silvio, ci sentiamo presto, ciao, ciao…grazie.
B.: Ciao (omissis), ciao, grazie a te…ciao.
Provocation of Zidane
dalla pagina sulla finale 2006 di wikipedia.com
"After video evidence suggested that Materazzi had verbally provoked Zidane, three British media newspapers claimed to have hired lip readers to determine what Materazzi had said, with The Times, The Sun and Daily Star claiming that Materazzi called Zidane "the son of a terrorist whore." In 2008, The Sun and Daily Star made public apologies to Materazzi. The Times has yet to do so.[7][8]
Zidane only partly explained that repeated harsh insults about his mother had caused him to react.[9] Materazzi admitted insulting Zidane, but argued that Zidane's behaviour had been very arrogant and that the remarks were trivial.[10] Materazzi also insisted that he did not insult Zidane's mother (who was ill at the time), claiming, "I didn't talk about his mother, either. I lost my mother when I was fifteen, and even now I still get emotional talking about it."[11]
Zidane later apologised but added that he did not regret his offence, because he felt that this would condone Materazzi's actions.[12] Two months later, Materazzi offered his version of events, claiming that after he had grabbed Zidane's jersey, Zidane remarked, "If you want my shirt, I will give it to you afterwards," and he replied to Zidane that he would prefer his sister, but claimed during the interview that he was unaware Zidane even had a sister.[13] Over a year after the incident, Materazzi confirmed that his precise words to Zidane were: "I prefer the whore that is your sister".[14]
Marisa Laurito: appello per i cani della Basilicata
Pare il divino Otelma, che a sua volta e' uguale a Massimo Boldi (e anche un po' a Bondi)
Argentina - Nigeria
Intermauti raccoglietevi qui!
Corea del sud - Grecia
boost your blog (with pussies)
tra i tanti suggerimenti dell'intermet per aumentare la diffusione del blog c'è quello di mettere occasionalmente delle simpatiche foto di gattini (pussies).
un'altro suggerimento è quello di rivolgersi mentalmente almeno a due tipi di pubblico..
gogol
provate a gogolare "mondiali" o "world cup" su gogol, otterrete questo. Sono dei geni ed è un piacere essere assoggettati a loro.
il QI del Nord è più elevato
visto che apprezzate i quadretti di cultura padana, oggi ci sposteremo nel Veneto.
interspecies homoerotica (superior stabat equus, inferior homo)
un grande classico dell'intermet -avec fantasie musicale-
perché mai uno si dovrebbe scoperchiare il bugio con un asino disinibito nei paraggi? e gli schiaffetti non sono un chiaro incitamento ad agire la sua fallica animalità?
sto zozzo! si è pentito a metà scoprendo di avere un baugigi sottodimensionato per l'impresa.
quando si dice gli occhi più grandi del bugio...
Gemme del nord
Lieto di introdurvi Miss Padania 2010 (foto 1) e Miss Informazione Libera 2010 (foto 2).
La serata annoverava niente di meno che il Bossi Umberto, il Fede Emilio, il Balestri Marco (di cui si può apprezzare il ghigno tipico del pedofilo di fronte ad una minorenne), la Spagna Ivana e la Moratti Letizia.
Altro che Gemma del sud.
gemma del sud
ho deciso di farlo con questa perla.
una volta gustato il primo capolavoro vi consiglio di farvi un giro sul suo canale o, meglio ancora, vedervi questo e prendere spunto dal primo commento.
war & hate
No regà nooooo
No rega nooooo, ma state a capì che er Somoggi c'ha dato le chiavi della sua vita privata!? State a capì?! Sentite quanto è premuroso col gattino. Ma perchè lo ha uploadato? E' quasi da Notubecontest. Ti pregò Filì rispondi!
A proposito di Padania
"L'emittente vicina alla Lega Nord propone la lettura dei grandi classici della nostra letteratura rigorosamente in dialetto. Dal primo Canto dell'Inferno al "Sabato nel Villaggio" del poeta di Recanati "per riproporre - spiega il direttore dell'emittente Roberto Fiorentini - le lingue madri del lombardo: idiomi pieni di poesia e di splendide sfumature lessicali".
Sushi
"Licenziato dalla casa di produzione di film a luci rosse per la quale lavorava, il pornoattore americano Steven Hill, in arte Steven Driver, prende una spada giapponese di scena, uccide un collega e ne ferisce due".
Peccato, perchè un porno con spade giapponesi e negri avrei voluto vederlo.
IL Piero il fichissimo
è chiaro che il protagonista di Padania libera con l'Elba Car è Piero Il Fichissimo.
Anzi, pardòn,
IL Piero Il Fichissimo.
Dovrebbe essere il modello di tutti noi.
PADANIA LIBERA IN ELBA CAR
una notevolissima produzione padana.
il vivido realismo dei testi è senza dubbio notevole e da questo plot abbozzato timidamente si potrebbe tirare fuori un faraonico blockbuster dal cast internazionale alla "Barbarossa" (2009, di R. Martinelli con U. Bossi, R. Degan)
per chi non avesse familiarità con il nobile dialetto delle valli piemontesi (ma per tutti sarà un piacere) di seguito trascrivo alcune espressioni idiomatiche topiche come
"tega lé" (prendi lì) (notare la radice indoeuropea di TAKE! -sono proprio celti!)
"boia faus" (boia falso - in sostituzione della bestemmia)
e soprattutto il magnifico "specia!" (aspetta)
notare che il Piero dice al telefonino "t'è sentì el Burghessio?". può sfuggire.
e anche la hit reggae "Magnen i Rumàn" che lancia l'Elba all'attacco è un momento di altissimo cinema.
un informazione importante sul cast. Il nostro eroe in Elba Car (IL Piero) è consigliere comunale in un capoluogo di provincia della Repubblica.
Viva l'Italia (e la Padania!)
Morto il giullare della Casa Bianca.
Norwegian Boy saves Sister from Moose Attack using World of Warcraft Skills
Hans Jørgen Olsen, a 12-year-old Norwegian boy, saved himself and his sister from a moose attack using skills he picked up playing the online role playing game World of Warcraft.
Hans and his sister got into trouble after they had trespassed the territory of the moose during a walk in the forest near their home. When the moose attacked them, Hans knew the first thing he had to do was ‘taunt’ and provoke the animal so that it would leave his sister alone and she could run to safety. ‘Taunting’ is a move one uses in World of Warcraft to get monsters off of the less-well-armored team members.
Once Hans was a target, he remembered another skill he had picked up at level 30 in ‘World of Warcraft’ – he feigned death. The moose lost interest in the inanimate boy and wandered off into the woods. When he was safely alone Hans ran back home to share his tale of video game-inspired survival.
Via Nettavisen.no.
Gli extra-terrestri sulla Terra
Notare alla fine il logo degli Illuminati, a caso.
se diventasse un meme?
Ahh i tedeschi
Gunther Von Hagen vende parti di corpi umani per corrispondenza e a prezzi ragionevoli, i polmoni incatramati di un fumatore vengono 3.500 euro. I pezzi di cadavere sono perfettamente conservati grazie alla tecnica della "plastination" da lui inventata. Sembra un affare.