Vancouver,un pedofilo come mascotte
Gaffe polacca:Pedobear simbolo olimpici
La stampa polacca confonde il “Pedobear” con la nuova mascotte dei Giochi olimpici invernali di Vancouver. Un copia e incolla fatto da un giornalista polacco per scaricare l’immagine delle nuove mascotte dei Giochi, ha portato sul quotidiano Gazeta Olsztynska la faccia di “Pedobear”, un orsacchiotto da anni noto sulla Rete come “il peluche pedofilo”. L’autore del fake - il designer canadese Michael Barrick - l’aveva inserito con il programma Photoshop tra le allegre - e originali - mascotte di Vancouver 2010 così da farlo sembrare un originale.
Ma l’orsacchiotto, creato dallo staff di 4chan, un sito inglese specializzato in certe campagne stampa, era on line già dal 2007 allo scopo di denunciare la pedofilia. Poi l’immagine è diventata effettivamente un Internet meme, cioè un fenomeno di audience su Internet. Normalmente si tratta di immagini divertenti o di frasi contagiose che in poco tempo raggiungono moltissime condivisioni tra gli internauti. Quote così elevate che persino designer come Barrick lo usano per creare “arte” e l’immagine del orsetto pedofilo si è moltiplicata milioni di volte sino a mimetizzarsi e confondersi con quelle originali di Vancouver 2010.
L'articolo non porta firma ma sono pronto a scommettere che c'è lo zampino del nostro Quagliarello preferito.
Ps. Mi scuso con chi non conosce bene gli eventi, i non-luoghi e i personaggi coinvolti, ma è dura da spiegare tutta in un solo post.
3 commenti:
Bella segnalazione, ma credo ci sia un errore di battitura nell'articolo: si dice intermauti, no?
..e interMet meme
la stampa polacca vive comunque momenti di più grave imbarazzo quando deve affrontare la questione delle mascotte dell'europeo.
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