Pare uno che indica all'umanità il ginocchio più brutto del mondo

E invece trattasi della gamba di un tizio che è dovuto stare immobile tantissimo perchè gli è finita in tasca una pallina dal golf lanciata da 300 metri di distanza. È successo al Northern Trust Open a Los Angeles. Na cosa bellissima, che risveglia la sopita curiosità del delfino. E qui credo che solo Moab mi possa capire.

4 commenti:

pjr ha detto...

parliamo per caso della capacita' dei delfini, unici insieme agli esseri umani nel regno animale, di interpretare un artificio indicale come tale? se indichi qualcosa ad un animale questo guarda il dito, ma un delfino, come fosse nu cristianu, guarda dove stai indicando.

Miltonio ha detto...

per me questo episodio rappresenta una delle prove tangibili della stupidita' degli anglosassoni. Incoerenze:

1- Una pallina da golf arriva ad una velocita' considerevole, dubito che una persona sana di mente possa porgere il bacino ad una pallina in arrivo. Dicono che il tipo stava dormendo, ma allora mi dico, cazzo paghi 200$ di ingresso ad un torneo di golf e poi dormi. Ma chi sei?

2- Immaginate la dinamica di una pallina che entra in una tasca con il proprietario steso? io non ce la faccio.

3- Non e' molto piu' plausibile che sia un tifoso di Phil Mickelson che si volesse prendere la pallina e nel contempo salvare il culo al proprio beniamino? Se la palla e' ingiocabile (e spero per lo spettatore che l'arbitro abbia concesso questa definizione) essa viene "piazzata" entro un metro di distanza. A golf quando "piazzi" scegli da dove giocare la palla,il che e' un notevole vantaggio.

Insomma un fake, un fake a cui tutto il mondo ha voluto credere. Per convenienza? Per faciloneria? Noi dell'intermet non ci stiamo, e diciamo no al Golf moderno.

pjr ha detto...

ma poi una pallina da golf che ti arriva su un gamba mi sa che ti fa male tanto, no?

moab ha detto...

a me piace pensare sia uno che indica il ginocchio più brutto del mondo

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