Questo è un presidente....

ASSEMINI. Il rock più duro, affascinante e griffato. Note che scuotono gli animi. Da Ian Paice a Ken Hensley, passando per Chris Slade e Doogie White. Gibson e Fender, voci e assoli mozzafiato, rullate e swing per intenditori. Massimo Cellino rilancia. Per una sera il Cagliari, lo stadio ad Elmas, la fatica del calcio mercato, sono fuori gioco. Domenica, dalle 21 in poi, la club house del centro «Ercole Cellino» riceve alcuni dei totem della musica mondiale. Dopo aver ospitato gli Chic e Roger Glover, stratosferico bassista dei Deep Purple, il patron rossoblù non pago rilancia. E chiama a raccolta otto big del rock di qualità. Con una notizia: mai prima d'ora si erano esibiti sullo stesso palco. Un pool di artisti che ha sguazzato per decenni tra tournée transoceaniche e le classifiche mondiali dei dischi più venduti. Ma soprattutto, una serata che omaggia l'Accademia della musica Fanny, scuola creata per i giovani dal presidente del Cagliari e battezzata col nome della madre, Fanny Silesu, figlia del grande compositore sardo, Lao. E siamo alla scaletta. Ad Assemini suonano e cantano Ian Paice, batterista dei Deep Purple, Michael Schenker, chitarrista degli Skorpion, Kee Marcello, chitarrista degli Europe, Chris Slade, batterista degli AcDc, Massimo Varini (chitarra acustica), Doggie White, cantante con Richtie Blackmore e dei Rainbow, Ken Hensley, mitico tastierista degli Uriah Heep, Neil Murray, bassista dei Whitesnake e Don Arey, tastierista dei Deep Purple. Ovviamente, al concerto non mancano i Maurilios, la band guidata da Cellino. Complice la sosta del campionato, peraltro mai partito causa sciopero, non si esclude la presenza di Ficcadenti e dei suoi.