la grande transpadana dell'intermet
lancio con questo post la grande idea di una transpadana dell'intermet.
in bicicletta.
dopo aver fatto una bellissima gita a milano-pavia-milano il 16 agosto, cerco coraggiosi per affrontare le impervie pianure piattissime della valle del Po.
per ora l'idea sarebbe milano - crema - cremona - sabbioneta - mantova - ferrara - ravenna con finale in bellezza a cesenatico.
fine settembre, per campeggi, previa ricerca via intermet delle sagre di paese e dei luoghi preposti alla prostituzione lungo le statali.
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9 commenti:
Se trovo una bici adatta mezzo che ci sto
ci vengo solo se teniamo i tempi e diamo la maglia rosa alla fine di ogni tappa
la mi e' una barca con le ruote e per 40 euro ne puoi comprare una altrettanto pessima a milano e rivenderla alla fine. quanto alla maglia rosa si potrebbe adeguatamente sostituire con la maglia elia.
"come la porta la bicicletta Vianello? Come a Mary poppins?"
E' ovvio che voi passisti e mezzo-passisti ve la sentiate calda sulle impervie pianure di Lombardia ed Emilia, ma io, Gacchio, MOAB e tutti gli altri scalatori puri della Society chiediamo almeno 3 tappe con arrivo in salita e un gran premio della montagna con annessa "maglia Giona" per il vincitore.
E' chiaro a tutti che i migliori Giri d'Italia sono quelli vinti dagli scalatori.
Ben detto Rucola: W Chiappucci!
sto gia' a capi' che finira' che andro' solo.
Io sto dentro, ma l'Elba Bike la voglio io.
io a meno di impervi impegni lavorativi ci sono
e comunque si, scalatori
(dalla fiction, da leggersi con forte accento romagnolo) 'ah si, mi ricordo, Pantani, forte in salita'
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