I cattolici spagnoli fanno un sega ai cattolici italiani.

1 Aprile 2011, Teatro Nazionale di Catalogna: va in scena il controverso spettacolo "Gang bang", opera ambientata in un locale gay di Barcellona la vigilia della visita di Papa Ratzinger.



Le parole pronunciate dall'esaltato dovrebbero essere:
"¡No se puede utilizar las palabras de Dios, maldita sea! ¡Viva Cristo Rey y los sacerdotes de Cristo!"
E ancora (fuori scena, frase riportata da alcuni testimoni): "¡hijos de perra!".

Mi sento di commentare con le parole di uno degli attori: "Questo si che è teatro!".

5 commenti:

moab ha detto...

c'è puzza di pesce d'aprile

Rucola ha detto...

Dimenticavo la parte più interessante della storia: prima di irrompere sul palco il tipo aveva anche lanciato un paio di bombe fetide: hanno proprio dovuto sospenderlo lo spettacolo!

Se era un pesce d'Aprile era davvero ben congegnato.

Calippo ha detto...

Aveva lanciato due bombe fetide nel senso di potenti scuregge, motivo per il quale lo spettacolo è stato interrotto (poteva anche aver detto che voleva lui essere al centro del gangbang, ma con le due stesse loffe avrebbe fatto sospendere lo spettacolo lo stesso).

Piero il fichissimo ha detto...

Dopo aver visto Locomia non riesco più a qualificare gli spagnoli come degli esseri umani.

Miltonio ha detto...

locomia appesta le mie notti ancora più del risolatto con borra dell'altra sera.

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