Volevo lamentarmi formalmente con tutti gli intermauti che si trovano in questo momento in Italia.
Qui stiamo parlando di una trasmissione co-diretta dagli ultimi due giganti della televisione italiana, un programma che avrebbe meritato il suo spazio sul blog a prescindere dal modo in cui è finito.
Come se non bastasse, il programma è stato interrotto con 2 puntate in anticipo sul palinsesto originale; si parla di insulti pubblici a Pippo ("mafioso") e di sputi su uno degli autori di Porta a Porta; Bruno Vespa ha addirittura abbandonato il programma in diretta indignato con i direttori artistici:
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6 commenti:
Non potrei essere più d'accordo con Rucola: lo sputo di baudo sull'autore di Porta a Porta è forse uno dei momenti più alti degli ultimi vent'anni di televisione italiana e Quagliarello... semplicemente era voltato da un'altra parte? Noi intermauti all'estero voliamo alti solo perchè abbiamo salde radici sul territorio italico, senza quelle ci sentiamo persi.
Sono d'accordo, sembra essersi sviluppato un certo lassismo sul fronte italiano. Voglio comunque esprimere la mia personale solidarietà a Baudo Giuseppe Raimondo Vittorio, un professionista che sa come creare ascolti. La sua decisione di condire il programma per il centocinquantenario con delle ballerine in desabillè è largamente condivisibile e molto più appetibile di un qualsiasi plastico di Vespa, così come la sua gestione del palco che scotta in situazioni difficili è nettamente più professionale. Oltretutto dimostra di essere anche maschio d'azione che non si sottrae alla sfida, condivido ed apprezzo lo sputo in faccia come modalità di risoluzione di una controversia. W Pippo! W la mafia!
p.s. Notate bene che il carabiniere spaesato che si vede quando Vespa saluta e se ne va è lo stesso che diresse la banda dei carabinieri durante il tema di Star Wars eseguito a Sanremo. Un personaggio stranissimo ed effemminatissimo di cui l'intera Arma si ride.
Rucola, non ti rispondo perchè leggi il corriere.
D'accordo con Piero.
Se volete saperla tutta la notizia l'ho letta per la prima volta su "Io Milano" (e qui avete ragione a protestare), ma solo perché era l'unico giornale disponibile in un bar.
Purtroppo non è facile trovare video della vicenda diversi da quello che ho postato: io sento puzza di censura...
Il tuo profilo da ex democristiano ne esce rafforzato da questa tua ultima accusa.
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