![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2wS71pTHUrOem8m29zh_LfR2bl9w6RNpzHJJkrkWfJpZnWTpnmb_9Jh829tG_frjYQgh8-NidcDLcvQ4jfLUqZP1oCLN2TachNhj67PlbmIss0NAQRw-bMgFFsTjALoseEHvYedat7YM/s400/figa.jpg)
Questa è la frase colma di disprezzo che si sente per le calli, (traducibbule liberamente con, "stanno a comincià co a biennale, e aridaje")
Se anche tu, come il veneziano medio, pensi che l'arte contemporanea è uno scempio vergognoso (o "na roba che me vien da dirghe ghe sboro sora") metti le mani in faccia a un artista. Noi ce li abbiamo anche a portata di mano in society!
In alternativa, e comunque la pensi, mettile sul culo a un'artista. Roscia.
In foto installazione spontanea a Dorsoduro dal titolo "la bandiera della pace non è quella gay, hai capito?"